Dante Manchisi

Nasce a Napoli nel 1958, dove vive e lavora; studia presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli e nel 1982 si diploma in pittura. Nei primi anni ottanta fonda il gruppo di ricerca surreale e fantastica Ascendente e Discendente. Tra gli anni ‘80 e ‘90, lavora a grafiche e scenografie multimediali, per alcune compagnie teatrali sperimentali napoletane. Tra gli anni ‘90 e il 2000 si occupa di progettazione grafica come Art per l’agenzia Pragma di Napoli. Nel 2001 è titolare di Radar Media Services che si occupa di comunicazione, grafica e illustrazione digitale. Nel 2002 fonda una piccola casa di produzione video indipendente Radar Media Pictures che produce video sperimentali e supporti multimediali. Come regista realizza documentari, corti e medio-metraggi presentati in festivals italiani e internazionali. Nel 2007 scrive e mette in scena lo spettacolo “Una settimana di bontà” tratto dal libro di collages omonimo di Max Ernst. Nel 2012 mette in scena “Plankton for Banquo” realizzando testi, video-scene e costumi. Nel 2015 produce una raccolta di collage presentati nella mostra “My little cardboard city”. Nel 2016 illustra “152 Proverbi Surrealisti”, presentati nella mostra “Ce nè di starda per le lumache”. Nel 2017 realizza la mostra di collages digitali “Le Città invisibili”, ispirati alle città del libro omonimo di Italo Calvino.