Bianca Delapierre

Nasce a Bari nel 1968. I suoi studi artistici hanno inizio al Liceo Artistico Statale di Lecce. Assecondando una evidente passione, continua la propria formazione perfezionandosi in Pittura nella Storica Accademia delle Belle Arti di Brera a Milano, dove si diploma a pieni voti nel 93 e selezionata come migliore allieva del corso di pittura nella prima rassegna Salon Primo ’93 Brera. Nel 1997 è stata assistente alla cattedra di Anatomia presso la stessa Accademia. Nel corso degli anni novanta lavora esponendo in Italia e all’estero, opere pittoriche di solida formazione artistica e intensità emotiva, con pubblicazioni su riviste del settore. Negli anni milanesi, matura diverse esperienze che le derivano dalla curiosità intrinseca all’artista. Cedendo al fascino del mondo teatrale, si pone al servizio della caratterizzazione dei personaggi interpretati, realizzando trucchi di scena in opere teatrali e produzioni televisive, avvicinandosi alla scrittura creativa e alla fotografia. Campionature elettroniche e immagini rielaborate digitalmente in Faear project (2009)presentato è un’anteprima di un nuovo percorso interiore alla consapevolezza del Sé, che la porta alle origini del Mito, con la sceneggiatura e produzione del cortometraggio dal titolo Phobetor… Il Mio Sogno – viaggio onirico surreale- presentato, come “nuovo autore” del Cinema pugliese, al Bif&st 2011. Anche in questa produzione, come nel successivo corto scritto e prodotto nel 2015 dal titolo Verbum Tela, l’autrice pensa ai dialoghi come intima narrazione, lontana dai linguaggi comuni. Cinema muto e teatro quindi, dove i personaggi subiscono inevitabilmente la loro trasformazione, nella sequenza dei cambi di scena accompagnati dalle note narranti. Interior_my_space series e Moonblack series, rappresentano un viaggio di continuo mutamento di spazi e forme. Immagini liriche riaffiorano lente, come echi lontani, nella memoria archetipa dello spettatore. Restano forme antropomorfe, come ricordo del Sé dimenticato.