Pippo Patruno

Nato a Monopoli (Bari) nel marzo 1955, si è diplomato in Pittura presso l’Accademia Di Belle Arti di Bari ed è docente di Anatomia Artistica presso la stessa Accademia. Dal 1975, anno della sua prima personale, si sono succedute numerose esposizioni individuali e di gruppo in Italia ed all’estero. Ha collaborato ed esposto con le maggiori gallerie pugliesi come: Galleria Bonomo (Bari); Galleria Lidia Carrieri Martina Franca (Ta); Galleria Centro Sei (Bari); Galleria Zelig (Bari).
Ha partecipato alla 54° Edizione de LA BIENNALE DI VENEZIA, Padiglione Italia Regione Puglia; Residenza d’artista Casa-studio Sol Lewitt Spoleto (Perugia) Le sue opere compaiono in numerosi cataloghi ed in collezioni pubbliche e private. Inizialmente il lavoro artistico di Patruno si focalizza sulla geometria minimalista per poi sperimentare, con la parola scritta, i limiti dell’astrazione e del concetto. Nella sua produzione attuale, oltre alla pittura, troviamo la fotografia , l’installazione, il collage ed originali cartacei d’epoca su cui scrive ossimori, incisi, oppure frasi che registrano il tempo dell’ arte, l’impermanenza dello stesso tempo e delle cose.